Si tende erroneamente a confonderli, ma ansia e stress non sono sinonimi. Di seguito, tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
In genere si tende ad utilizzare questi termini con assoluta leggerezza, finendo per far coincidere i due disagi psichici che in realtà hanno ragioni diverse, seppur i sintomi possono essere talvolta molto simili. È proprio per questo che si pensa di essere affetti da stress quando in realtà è ansia, e viceversa. Dati recenti confermano che gran parte della popolazione mondiale soffre sia dell’uno sia dell’altro disturbo, le cause scatenanti sono da ricercare nei ritmi di vita frenetici, soprattutto in Occidente.
![Come capire se ho l'ansia o sono stressato?](https://www.valloshow.it/wp-content/uploads/2024/02/Uomo-stressato-080224-valloshow.it_.jpg)
È importante partire con una premessa. Se si sperimentino i sintomi dell’ansia, come dello stress, è necessario rivolgersi ad un esperto di salute mentale che possa comprenderne le motivazioni e giungere ad una soluzione attraverso la prescrizione di un percorso ad hoc e, in alcuni casi, farmaci specifici.
Si tratta di un passaggio inevitabile poiché a volte la causa di questi disturbi può anche essere fisica, dunque occorre effettuare tutti gli accertamenti del caso per escluderne la natura organica e solo dopo procedere con un intervento di tipo psichico. Non è da sottovalutare il problema, è infatti noto che stress e ansia hanno ripercussioni impattanti anche sul corpo. Nelle situazioni più gravi compromettono il normale svolgimento delle attività quotidiane.
Vivere in uno stato di agitazione perenne e di stress cronico comporta l’aumento della pressione sanguigna favorendo la possibile insorgenza di problemi cardiovascolari. Ma non è tutto, stress e ansia prolungati ingenerano spesso disturbi del sonno. L’insonnia è infatti uno degli effetti più comuni di questi disturbi e non è da sottovalutare. Ma qual è dunque la differenza tra le due condizioni?
Ansia o stress? Quali sono le differenze?
Gli esperti ritengono che lo stress sia una risposta fisiologica ad eventi esterni. Ad esempio, vivere in un ambiente familiare tossico, fatto di litigi e discussioni perenni, può provocare tale disturbo nel soggetto che lo affronta. Si pensi ancora al lavoratore costretto a subire le angherie dei colleghi, o allo studente bullizzato, in questi casi svilupperanno stress a causa di un evento esterno traumatico. L’ansia invece è una patologia che può sorgere anche senza fattori esterni evidenti, può scaturire infatti da preoccupazioni irrazionali.
![Quali sono le differenze tra ansia e stress?](https://www.valloshow.it/wp-content/uploads/2024/02/Donna-stressata-al-lavoro-valloshow.it-10020224.jpg)
Un esempio può essere un soggetto continuamente preoccupato di poter sviluppare una malattia nel futuro, seppur viva in uno stato di buona salute e nulla faccia presagire alla verificazione di una circostanza del genere. O ancora, si pensi al lavoratore che teme costantemente di essere licenziato sebbene si trovi in un contesto tranquillo e sereno e goda di ottimi risultati. Ci sono differenze poi anche in relazione alla durata: lo stress è temporaneo, l’ansia invece può essere persistente.