Se mangi questo alimento pensando che sia light, ti sbagli di grosso: eppure è lo spuntino salato preferito in molte diete

Non mangiate mai questo alimento pensando che sia light. È uno spuntino salato presente in molte diete, ma in realtà fa male.

Con le festività natalizie che si sono ormai concluse da più un mese, per milioni di italiani è giunto il momento di mettersi a dieta e perdere quei chili di troppo che sono stati assunti nel corso dei vari pranzi e cenoni con amici e parenti. Ecco perché stanno impazzando regimi alimentari dei più disparati. Da quelli miracolosi che promettono di dimagrire in poche settimane a quelli più strutturati.

Il presunto alimento light che in realtà fa malissimo per la dieta
Per la propria dieta, è bene evitare questo falso alimento light – Valloshow.it

Se da un lato c’è chi decide di affidarsi ad un nutrizionista di professione, dall’altro cresce di anno in anno il numero di persone che cercano regimi alimentari su internet oppure se ne creano uno ad hoc basandosi sulle proprie conoscenze personali. Se rientrate in quest’ultima categoria, state in particolare attenti ad un alimento che viene considerato light ed è uno spuntino salato presente in ogni dieta. In realtà fa molto male, come rivelato dalla nutrizionista.

Occhio a questo falso alimento light: non va bene per la dieta

C’è un classico spuntino salato che viene mangiato da tantissime persone a dieta che in realtà può portare a danni non da poco. È un falso alimento light, che fa malissimo e ha alcuni valori nutrizionali ben lontani da quelli che solitamente vengono indicati per qualsiasi tipo di regime alimentare. E a rivelarlo è stata una nota nutrizionista, che ha voluto fare chiarezza su un aspetto ad oggi ancora sconosciuto.

L'alimento light che in realtà è sconsigliato per la propria dieta personale
C’è un falso alimento light che è nocivo per la dieta – Valloshow.it

Stiamo parlando dei salumi e degli insaccati, in particolare della fesa di tacchino. Secondo quanto spiegato dalla dottoressa Bracale, questa tipologia di alimento non è ideale per una dieta che si rispetti. “Le linee guida per il consumo di carni conservate come insaccati è una porzione di 50g a settimana. Io sconsiglio la fesa di tacchino, fa malissimo, è come se fosse un würstel di carne bianca” ha spiegato.

E ancora: “Viene ricavata dalla lavorazione di muscoli del petto, disossati e puliti, che vengono poi lavorati e conditi con un mix di sale e spezie. Il petto è molto meglio“. Per scegliere il giusto alimento, sarebbe bene preferire sempre i prodotti italiani da banco, piuttosto che quelli nella vaschetta. Andando a prediligere il taglio, come bresaola, speck o culatello. I preconfezionati sono infatti ricchi di elementi nocivi come additivi e conservanti, che aumentano le infiammazioni e nel peggiore dei casi possono far insorgere tumori nel colon retto.

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